Sos Coronavirus: «Aspettiamoci altre due settimane con un alto numero di positivi»

TERAMO – Questa settimana e la prossima "faranno registrare ancora un alto numero di positivi e di nuovi ricoveri", tenuto conto delle proiezioni matematiche.  Alberto Albani, capo della task force regionale per l’emergenza Covid19 con la redazione di "Sos Coronavirus. La Regione in emergenza" fa il punto sull’andamento della curva epidemiologica, spiegando che "in Abruzzo siamo ancora nella fase 1, nonostante il picco sia già alle spalle (il 29 Marzo con 160 nuovi contagiati, ndr), a causa di un plateau ancora costante".  Buone notizie arrivano dallo stato dei pazienti che "all’ospedale si recano in condizioni cliniche non critiche, come accadeva nelle prime fasi drammatiche di questa emergenza". In ordine alla esecuzione dei tamponi, Albani ha evidenziato che il "numero altalenante è legato non già alla capacità dei tre laboratori di eseguirli, ma ad una difficile condizione del mercato che ne rende carente l’approvvigionamento, soprattutto dopo l’esplosione del virus negli Usa. Dunque il numero dei tamponi è fortemente dipendente da quanti ne troviamo sul mercato". Entro 10 giorni un nuovo dispositivo sanitario renderà possibile ‘tamponare’ fino a 2.400 persone al giorno, con una scala di priorità codificate con i colori rosso, richieste ospedaliere per sintomativi; giallo, richieste per personale esposto delle strutture pubbliche e private; verde, tutto il resto della popolazione non sintomatica che ha avuto contatti con Covid positivi. "Questa codificazione – aggiunge Albani – è già stata adottata dalle Asl a da tutte le strutture che a vario titolo sono coinvolte nella gestione della malattia". L’intervista integrale ad Alberto Albani è pubblicata su fb, tw, instagram, youtube e sul portale regionale. 
AGGIORNAMENTO ISTITUTO EINAUDI. Intanto continuano a variare le previsioni della curva epidemiologica elaborate sulla base dei dati della Protezione Civile da parte dell’Istituto Einaudi, che seguendo i dati giornalieri permette di stimare il giorno in cui avverrà l’azzeramento dei contagi, a livello nazionale e regione per regione. In modo da offrire alle autorità pubbliche un indicatore sul quale basare l’inizio della cosiddetta ‘Fase 2’. Il team di ricercatori dell’Eief guidato da Franco Peracchi, sulla base dell’ultimo bollettino disponibile del 13 Aprile, ipotizza per il 29 aprile la data del ‘contagio zero’ in Abruzzo, il giorno cioè in cui non dovrebbero registrarsi nuovi casi di positività al Coronavirus. Seguendo passo passo la ricerca dalla pubblicazione del primo bollettino a metà marzo, la data del contagio zero in Abruzzo si è via via spostata verso il mese di maggio, dall’11 Aprile della prima analisi fino al 29 Aprile.